Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2016

De sacra redutione in punto vitae

Immagine
Come che fue che messer Aezio da Ravenna, tentotti di redutionar lo corpo suo, dopo che furo passati bagordi natalizi, i n Anno Domini MCCLVII  Ordunquo questo est certo, le feste son passate, et restan sol recordi, di mitiche abboffate. Io trattenendo fiato, mi pongo innanzi a specchio, ma in apnea per poco, poi non ci resto secco .     Sollevo mea casacca, lo ventre vò a scoprire, spavento prole tutta, stan quasi per svenire. Oh! Me tapino! Omo sanz'alcuna dignitatia! Come potei mai, abbandonommi a tal disgratia? Lo stomaco per jorni ho rimpinzato, anco 'l colesterol alfin s'è ammutinato! Mi desto tosto da lo morale sì abbacchiato, «Recommi Lune, - cogito - in sito palestrato! Sperantie mie, giammai saranno abbandonate! Tartarugose addominalia! Deh! Io l'ho sognate!» Rapito come in estasi, da tale decisione, mi vedo già libellula in un'apparitione. E per festar lo cambio, che appare sì sonoro, azzanno fetta ultima, di natalin